I vini rose hanno avuto nuova vita negli ultimi anni. Per troppo tempo considerati come vini di serie B. Sono stati riscoperti grazie a un lavoro fatto da numerosi produttori sulla qualità e la ricerca nelle fasi di vinificazione.

Il vino rosato è prodotto quasi sempre attraverso l’uso di uve a bacca rossa, talvolta miscelate con uve bianche. Fanno eccezione gli spumanti rosé, questi ultimi prodotti utilizzando proprio uve a bacca bianca. Diverse le tecniche utilizzate in vinificazione, che danno vita a prodotti dal colore più o meno intenso.

La fase di macerazione delle uve è variabile, può andare da qualche ora ad alcuni giorni. I rosati sono vini che devono essere bevuti quando ancora giovani, questo perché possano ancora esprime al meglio le loro caratteristiche di aroma e acidità.

Freschezza e acidità sono le caratteristiche prevalenti di ogni vino rosé ma è la versatilità il pregio migliore di questi vini. I rosati si abbinano facilmente a diverse ricette. Dalla carne al pesce, sono ideali per aperitivi o per accompagnare entrée ricercate e sfiziose. Vasta anche la tipologia di vini disponibili, considerando i frizzanti e i fermi, con aromi floreali e fruttati più o meno accentuati.